Tesla Supercharger addio: il colosso cinese sbarca in Italia, risparmio assicurato

Duro botta per il sistema Tesla Supercharger, con la grande novità dalla Cina che sbarca in Italia e può conquistare i clienti.

Negli ultimi anni si sta cercando in tutti i modi di sviluppare quanto più possibile il sistema che dà modo alle auto elettriche di essere sempre più richieste. L’obiettivo deve essere quello di fare sì che queste diventino l’unica soluzione possibile nel prossimo futuro, con il 2035 che per ora è una realtà che però fa molto discutere.

L’azienda che più di tutte ha dimostrato di essere al passo con i tempi è la Tesla, con il colosso a stelle e strisce che si è messo in mostra con una serie di vetture che hanno dimostrato come fosse possibile progettare delle elettriche per tutti. Non ci si deve limitare solo alle citycar, ma si può anche guardare con interesse alle berline.

Per fare in modo che le auto elettriche possano diventare molto apprezzate vi è però anche il discorso legato alle ricariche, con queste che devono così essere quanto più comuni e frequenti possibili. Le Supercharger della Tesla sono sicuramente tra le più apprezzate per la velocità con la quale permettono di ricaricare il proprio mezzo e per il numero ormai sempre maggiore in Italia. Ora però dalla Cina arriva una rivale davvero di primo piano.

Elecq: arriva dalla Cina la nuova ricarica veloce

La Cina è una delle nazioni che ha dimostrato di puntare maggiormente sull’elettrico, il che dipende naturalmente soprattutto dal fatto che ha modo di sfruttare maggiormente le materie prime per la produzione di queste auto. Ecco allora che nel 2023 è nata l’azienda Elecq, una realtà che a breve arriverà anche in Italia.

La presentazione ufficiale del suo progetto avverrà in occasione del Key Energy Expo che si terrà a Rimini nel periodo tra il 5 e il 7 maggio. Per poter ammirare la Elecq si dovrà passare allo stand A2-111. La società evidenzia come la grande qualità dell’erogazione di ricarica di energia elettrica di Elecq dipenda dal fatto che ha una granularità che di fatto è nulla.

Dunque ogni singolo kilowatt può essere sfruttato, in modo tale da offrire il miglior servizio possibile. Inoltre si parla di un grande risparmio in termini economici, con la casa cinese che dovrebbe abbattere i costi, come si evince su insideevs.it, del 30%. Una novità che può stravolgere il settore elettrico e si tratterebbe di un cambiamento epocale.