Oggi vi parleremo di un’autostrada italiana che sta per diventare a pedaggio, una notizia che non può far felici gli automobilisti.
Le autostrade italiane sono piuttosto care, tra le più costose d’Europa, ed è chiaro che per coloro che si sposta a bordo delle proprie vetture si tratti di una spesa non da poco quando ci si mette in viaggio. Al giorno d’oggi, i costi sono in costante aumento, così come accade per il costo della vita in generale, ed un’ulteriore brutta notizia arriva dal nostro paese. La Milano-Meda diventerà a pedaggio, con conseguenze non da poco soprattutto per i pendolari, che la percorrono tutti i giorni.
Il tema è d’attualità da diversi mesi ormai, anche perché una strada di questo tipo potrebbe davvero essere sconvolta dalla notizia di dover divenire a pagamento. Le polemiche non sono mancate in questi mesi, ed anche diversi volti noti della politica sono scesi in campo per difendere gli interessi dei pendolari, ma tutto sembra essere inutile. La Milano-Meda è oggi una superstrada che collega Milano con l’ingresso alla Pedemontana A36, ed il pedaggio pare ormai ufficiale. Anche il direttore generale della Pedemontana, ovvero Sabatino Fusco, ha più volte fatto capire che non ci saranno dei passi indietro, a causa della difficoltà finanziarie della società che gestisce il tratto di strada interessato.
Al momento, manca solamente l’ufficialità, ma non sembra ci siano margini per evitare che la Milano-Meda possa diventare a pedaggio. L’autostrada in questione potrebbe prevedere delle scontistiche particolari per i pendolari, nel tentativo di non impattare troppo sulle spese quotidiane di coloro che sfruttano questo tratto di strada per recarsi ai propri posti di lavoro. Sono in corso anche delle petizioni per evitare che la strada possa diventare a pedaggio, nella speranza di raccogliere un numero di firme per spingere ad un cambio di programma.
In corso anche un dibattito politico tra le parti, con il PD che, nelle parole della segretaria per la provincia di Como, Carla Gaiani, ha espresso un forte dissenso verso questa mossa: “Si tratta di un’opera dannosa per l’ambiente, ma anche per le tasche dei cittadini. Crediamo sia inaccettabile per le tasche dei cittadini è inaccettabile che la Milano-Meda, nel tratto Lentate-Bovisio-Masciago, arriverà a costare 5 euro tra andata e ritorno, per un totale di 100 euro al mese. Questo è un salasso per i residenti che occorre evitare“.
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