Il presente di Lewis Hamilton non è brillante ma il britannico è pronto a prendersi una rivincita: un ex campione è finito nei guai
In pista le sue battaglie negli ultimi anni con Max Verstappen sono diventate epiche. Ma per Lewis Hamilton in realtà il vero nemico è diventato un altro, che in qualche modo è comunque legato al campione olandese.
Perché da almeno tre anni Max è sentimentalmente legato a Kelly Piquet (mamma anche di una bambina nata dalla relazione con l’altro piloto Daniil Kvyat). E quindi, anche se tra loro non c’è mai stato un matrimonio, di fatto è diventato il genero di Nelson Piquet.
Il fenomeno brasiliano, tre Mondiali vinti negli anni Ottanta, ormai è fuori dal mondo della Formula 1 ma continua a seguirlo da vicino. Ancora di più adesso che ha di nuovo un pilota vincente in famiglia e alcune battaglie di Max con il suo rivale inglese non gli sono piacite. Così come non sono piaciute a Hamilton e e molti altri, alcune frasi pronunciate da Piquet in passato per le quali ora rischia grosso
Offese a Hamilton, l’ex campione ora è nei guai: Nelson Piquet ha sbagliato
Tutto era cominciato dopo il GP di Gran Bretagna 2021, l’episodio più clamoroso della rivalità tra i due grandi campioni. Il contatto alla curva Copse con il quale Hamilton buttò fuori pista Vertappen costringendolo al ritiro è passato alla storia. Così come quello, un paio di mesi doipo, a Monza quando successe il contrario e furono costretti entrambi al ritoro.
Ma a Piquet quella botta non è andata giù e così durante un’intervista su Youtube si era lasciato andare a dichiarazioni pesantissime. Una serie di insulti ed epiteti razzisti sia nei confronti del campione inglese che di Nico Rosberg e di suo padre Keke che era stato suo avversario nel mondiale.
Filmati e frasi recuperati in toto dall’account Twitter Metropoles e dalla testata web brasiliana Gran Premio che lo hanno inchiodato. Prima le critiche a Rosberg, ‘colpevole’ di averlo battuto nel 1982, e al figlio, poi la frecciata a Hamilton: “Keke Rosberg? Uno str**zo, non aveva alcun valore. Come suo figlio, Nico. Ha vinto un campionato, ma il neg***o deve aver dato un po’ troppo il c**o in quel periodo e quindi non ha guidato bene”.
In arrivo la sentenza, la famiglia Piquet di nuovo nella bufera: ecco cosa rischiano
Già all’epoca alcuni parlamentari avevano chiesto provvedimenti durissimi contro l’ex campione. Una richiesta che era stata sposata da subito anche da alcune associazioni nate per tutelare i diritti LGBT+ come Centro Santo Dias, Educafro, Aliança Nacional LGBTI+ e la Asociación Brasileña de Familias Homotransafectivas.
Così nel luglio dello scorso anni un giudice ha aperto un processo e adesso secondo la testata O’ Globo sarebbe arrivata la pesantissima richiesta del Pubblico Ministero. Un risarcimento nei confronti di Hamilton pari a 1,8 milioni di euro per danni morali.
La posizione della difesa di Piquet invece è stata chiara fin dall’inizio. Quelle frasi potevano certamente essere sbagliate, ma non dovevano passare come offese a sfondo razzista. Ma in realtà erano avvenute durante una conversazione che tutto il pubblico ha potuto ascoltare e quini è difficile immaginare che non arriverà una condanna.
La sentenza è attesa nelle prossime settimane e certamente non aiuterà a stemperare il clima tra Hamilton e la famiglia Piquet. Ma dopo le clamorose dichiarazioni di Bernie Ecclestone che un paio di settimane fa ammise la truffa commessa ai danni di Felipe Massa dalla Renault di Nelsinho Piquet nel 2008, un’altra pagina amara.
