Non è un momento facile per il brand Mercedes, che ora è costretta a richiamare alcune vetture per un problema di affidabilità.
Quello dei richiami auto è un tema sempre più attuale, che costringe i costruttori a dover intervenire su dei modelli afflitti da problematiche comuni e molto rischiose per la sicurezza degli occupanti. Ora è il turno della Mercedes, che dovrà intervenire su un problema piuttosto serio, in un momento non certo positivo per i propri affari. La casa di Stoccarda è pronta per tagliare il 15% della sua forza lavoro in Cina, uno dei suoi mercati più importanti, ma in cui sta facendo molta fatica.

Così come accaduto a tante altre case europee, anche impegnate nel mondo delle auto sportive e lussuose come la Porsche, anche il colosso della Stella a tre punte deve fronteggiare un totale crollo delle vendite nel paese del Dragone, dove la clientela sta ormai optando con regolarità per le auto locali, più costose e con una qualità in costante crescita. A questo punto, andiamo a scoprire il problema che ha costretto la Mercedes ad un maxi richiamo, un danno d’immagine non da poco in una fase tanto delicata.
Mercedes, richiamo per la Classe S per problemi ai freni
Secondo quanto riportato dal sito web “Autoevolution.com“, solitamente molto informato su tematiche di questo tipo, la Mercedes avrebbe deciso di richiamare ben 20.339 unità della Classe S, vettura di segmento premium prodotta tra il 2021 ed il 2022. Comprese nel richiamo anche la S 580, la S 580e, la Maybach S 580 e la Maybach S 680 spinta dal motore V12, ma è possibile comunque tranquillizzare i proprietari di queste vetture che risiedono in Europa. Infatti, il richiamo è stato effettuato dalla divisione statunitense della casa di Stoccarda, per modelli prodotti proprio per il mercato del Nord America. Dunque, l’Europa e l’Italia non sono coinvolti in questa vicenda.

Ma qual è il problema che ha provocato un richiamo di queste proporzioni? Tutto è legato ai tubi dei freni anteriori, che potrebbero rompersi durante la marcia, lasciando il guidatore senza possibilità di rallentare. Quando c’è la frenata di mezzo, i costruttori non possono sottovalutare il problema e sono costretti ad intervenire subito. Va detto che in caso di problemi, il conducente viene avvisato da un avviso sul cruscotto, che informa della perdita del liquido dei freni, che anticipa il loro possibile malfunzionamento. La Mercedes ora interverrà per risolvere il guasto, anche se va detto che il pezzo malfunzionante è fornito da una ditta esterna, Continental Automotive Technologies, che dovrà dare spiegazioni su quanto sta accadendo in questi giorni.