Con la presentazione della nuova monoposto è stata svelata la novità Mercedes. E riguarda da vicino un ex Ferrari.
In questi giorni, la Formula 1 sta mettendo in mostra le nuove monoposto per la prossima stagione. In vista dei test in Bahrain in programma dal 23 al 25 febbraio, l’attenzione per il momento è monopolizzata dallo svelamento delle nuove monoposto.
La Red Bull ha presentato la sua monoposto il 9 febbraio, la Ferrari ha invece scelto la data di San Valentino, mentre due giorni fa è arrivata anche la presentazione della Mercedes. Naturalmente c’è stata sia grande attesa che grande curiosità, con i fan che sono andati a sbirciare nel dettaglio le nuove monoposto.
E i fan più attenti non si sono certo fatti sfuggire una importante curiosità. Già perché oltre a livree e aerodinamica, gli occhi più attenti sono sono focalizzati anche sugli sponsor. Infatti, tutti gli team hanno l’obiettivo di attirare partner commerciali di prestigio per accrescere il valore e lo status del team. E dalla qualità delle sponsorizzazione si vede appunto anche la crescita e l’appetibilità di una marchio. O anche dal fatto che un’azienda possa passare dallo sponsorizzare una squadra allo sponsorizzarne un’altra.
Non è poi raro che alcune aziende cambino scuderia sponsorizzata nel corso degli anni. Un esempio è Orlen, che è passata dalla Williams all’Alfa Romeo e ora sponsorizza l’AlphaTauri. Lo stesso sta accadendo con il marchio Qualcomm, società statunitense di ricerca e sviluppo nel campo delle telecomunicazioni, che in passato è stata legata alla Ferrari, ma l’accordo è terminato dopo una sola stagione. Il marchio utilizzato era Snapdragon, di proprietà della Qualcomm Technologies e che campeggiava sull’halo delle F1-75. Ora, però, il nome Snapdragon comparirà sulle Mercedes W14 di Hamilton e Russell.
La Mercedes ha infatti annunciato di aver siglato un accordo di sponsorizzazione pluriennale con la Qualcomm Technologies. “Il logo Snapdragon campeggia con orgoglio sulla vettura del team Mercedes, sulla vettura AMG F1 W14 E Performance” si legge nella nota diffusa dalle due parti. “Il marchio Snapdragon sarà presente anche sulle tute da gara dei piloti, sull’abbigliamento del personale e all’interno del garage e dell’ambiente del team a bordo pista”. Insomma, una piccola curiosità che di certo potrebbe stuzzicare ancora di più la rivalità tra la scuderia tedesca e quella italiana.
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