A volte i lutti avvengono in pista dopo un tremendo incidente, a volte in modo più subdolo fuori dal paddock tanto per dimostrare che anche i protagonisti dello sport più amato nel mondo sono sempre esseri umani e possono perdere improvvisamente la vita, purtroppo.
Una notizia molto brutta ha sconvolto il mondo della Formula Uno ed in particolare gli importanti dirigenti della manifestazione che non sanno come consolare la famiglia del deceduto. Tutto è successo in questo giorni.
A perdere la vita in modo inaspettato proprio una persona vicinissima al mondo della dirigenza del motorsport. Ecco quali sono state le cause e come verrà organizzata una celebrazione per ricordarlo in modo rispettoso.
Uno sport pericoloso
Purtroppo nonostante le misure di sicurezza che vengono costantemente aggiornate, la possibilità che qualcuno perda la vita durante un evento ufficiale di Formula Uno rimane sempre elevata. Pensiamo a due dei più shoccanti casi recenti come quelli di Ayrton Senna e Jules Bianchi, entrambi deceduti per un incidente definito “evitabile” da molti colleghi.
Forse è però ancora più sconvolgente quando a perdere la vita è una persona vicina al mondo della Formula Uno in un contesto completamente diverso dalla pista. Questo perchè la vita ci riporta bruscamente con i piedi per terra, ricordandoci che anche piloti e dirigenti sono sempre esseri umani. Pensate ad esempio al recente scontro che si è portato via Andrea De Cesaris, noto pilota romano.
Una brutta botta
Questa volta ad essere colpito da un lutto inatteso e tremendo è stato uno dei principali dirigenti del mondo della Formula Uno che da qualche anno a questa parte è diventato al posto di Jean Todt niente poco di meno che Presidente della FIA. Lui stesso ha dato il triste annuncio tramite i suoi canali ufficiali social.
Si tratta di Mohammed Ben Sulayem, sceicco di Dubai che dal 2021 si trova al comando della più rilevante federazione del motorsport che ci sia al mondo. Purtroppo la sua famiglia è stata colpita direttamente da una tragedia, fuori dalle piste, che risulta comunque tragicamente legata al mondo delle automobili.
Ancora un incidente
Ben Sulayem ha comunicato tramite il suo profilo Twitter che suo figlio di soli 29 anni Saif Muhammad Bin Salim ha perso la vita in modo improvviso mentre inseguiva la passione per le automobili che lo accomunava al padre. Pur non essendo legato direttamente alla FIA anche Bin Salim infatti amava molto guidare auto sportive.
Il giovane come riportano le autorità di Dubai sarebbe rimasto coinvolto in un incidente stradale il 7 di questo mese mentre guidava una vettura su una delle strade locali. Non si sanno dettagli sul disastro avvenuto tre giorni fa e reso pubblico soltanto adesso, solo che il giovane non è sopravvissuto nonostante i rapidi soccorsi del personale sanitario.
Inutile dire che tutta la FIA è ora in lutto e si stringe attorno al suo presidente. Bin Salim era un pilota esperto ed aveva gareggiato per due stagioni in Formula 4 forse pronto ad intraprendere una vera carriera sportiva fino a risalire le classifiche verso la Formula Uno prima della tragedia che lo ha colpito. Le principali organizzazioni locali ed internazionali legate al mondo dell’auto hanno offerto le loro condoglianze al presidente, sicuramente colpito duramente dalla tremenda notizia.