Il rapporto tra la McLaren e Lando Norris non sta procedendo nel migliore dei modi. E se finisse in maniera anticipata?
Lando Norris in questi anni ha dimostrato di essere uno dei piloti più interessanti del circus. In molti ritengono il pilota britannico come uno dei maggiori prospetti della Formula 1, anche un pilota al suo quindi campionato mondiale non può certo definirsi ‘prospetto’.
Il 2023 di Norris però non è certo iniziato nel migliore dei modi. Dopo un 2022 che ha comunque visto il britannico arrivare al 7° posto in classifica e conquistare 122 punti, il primo Gran Premio di questa stagione si è rivelato una vera e propria delusione: solo 17° al traguardo, ma soprattutto la sensazione che la McLaren, che da quest’anno condivide non più con Ricciardo ma con Piastri, è un’auto poco competitiva che farà molta fatica in stagione.
Un vero peccato per Norris, che dopo anni a metà gruppo, ma con qualche piazzamento interessante e alcuni podi, sperava finalmente nella svolta. Svolta che, a quanto pare, la scuderia di Woking non è in grado di garantirgli. Almeno non in questa stagione che, a meno di exploit come quello capitato all’Aston Martin, non si ritroverà certo a lottare per il podio, ma forse al massimo per qualche piazzamento a punti.
Norris ‘prigioniero’ della McLaren: contratto fino al 2025
La McLaren è stata brava a blindare il pilota. Norris infatti ha un contratto fino al 2025 con le monoposto che fu di piloti del calibro di Senna, Hakkinen ed Hamilton, ma che, negli ultimi anni, ha accusato un drammatico calo di competitività tanto da uscire dal novero delle scuderie che si contendono il titolo. Insomma per Norris non ci sarebbero possibilità di liberarsi presto, a meno che nel contratto non ci fosse una clausola.
E’ quello che spera il pilota indiano Karun Chandhok. “La McLaren ha fatto un ottimo lavoro nel mettere Norris sotto contratto fino al 2025.” ha dichiarato a Sky Sport UK. “Però capisco il punto di vista di Norris in questo momento. Non è facile vedere la tua monoposto essere così poco competitiva.” Chandhok ha poi parlato di possibili clausole di uscita dal contratto: “Spero per lui che ci siano, magari se la McLaren non arriva per due anni tra i primi quattro team nella classifica costruttori. Anche perché al di fuori dei tre top team, lui e Alonso sono i piloti più veloci.”
