La Lancia tornerà ad avere in listino una berlina premium che, nei programmi, potrebbe fare concorrenza alle vetture tedesche.
Il marchio torinese ha presentato la nuova Ypsilon l’anno scorso e non ha avuto il successo sperato. I giorni di gloria per il brand appartenente all’universo Stellantis sono finiti da tempo. La crisi nel 2024 si è fatta sentire e per un completo rilancio c’è bisogno di una vettura che possa fare la differenza in un mare di proposte premium.
In base agli ultimi rumor la Lancia dovrebbe rilanciare la Delta e la Thema. Quest’ultima potrebbe essere la svolta per far rialzare i numeri di vendita. La Thema ha fatto la storia del marchio. Classificata all’interno del segmento E, oltre alla versione berlina a 3 volumi e 4 porte, ne sono state realizzate una variante familiare e una limousine. Dal 1994 è stata sostituita dalla Lancia K. La prima serie venne svelata, nel novembre del 1984 in occasione del Salone dell’automobile di Torino, la Thema è stata l’ammiraglia della seconda metà degli anni ‘80 e della prima metà degli anni ’90 della casa automobilistica Lancia.
Prodotta nello stabilimento torinese di Mirafiori, con l’eccezione delle versioni Limousine e 8.32, assemblate nello storico stabilimento di Torino – Borgo San Paolo. Sfidò l’Audi 100, BMW Serie 5 E28 ed E34 e Mercedes E W124, oltre a mettere i bastoni tra le ruote alle ammiraglie francesi Citroën XM e Renault 25, superando i 370.000 esemplari in circa dieci anni di produzione. La Thema è il frutto di un progetto chiamato Tipo 4 che prevedeva la realizzazione di 4 vetture di alto profilo basate su un pianale comune: le altre vetture del progetto TIPO 4 sono FIAT Croma, Saab 9000 e in seguito anche Alfa Romeo 164.
Un’ipotetica Lancia Thema potrebbe avere motori termici a 6 cilindri, così come varianti ibride o elettriche in base alle scelte che faranno i vertici. Il designer @capriotti_cardesign su Instagram ha concepito una nuovissima Lancia Thema. La rappresentazione grafica mette in mostra uno stile maestoso ed elegante in linea anche con il linguaggio inaugurato con la nuova Ypsilon.
La berlina è, chiaramente, riconoscibile come qualcosa creata da Lancia, anche se ricorda anche lo stile delle Citroen. Potrebbe essere costruita sulla piattaforma STLA Large Longitudinal, utilizzata dall’ultima Dodge Charger, che potrebbe essere implementata dal prossimo duo Stelvio e Giulia, così come dalla prossima Maserati Levante. Quindi, un’ipotetica Lancia Thema moderna avrebbe accesso ad alcuni propulsori ICE a sei cilindri, come la Dodge Charger.
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