Lewis Hamilton ha una certezza dopo la prima gara del mondiale di Formula 1: le parole del pilota Mercedes non lasciano scampo
La Formula 1 ha preso il via lo scorso 5 marzo con il Gran Premio del Bahrain ma il risultato della prima gara sembra già aver indirizzato l’intera stagione. Il campionato è lunghissimo, ma quanto visto a Sakhir non lascia speranze, almeno tra gli addetti ai lavori.
Troppo forte la Red Bull, dominante sulla pista del Paese mediorientale, con distacchi record inflitti agli avversari tornati a casa e costretti solo a leccarsi le ferite. La Ferrari si è ritrovata all’improvviso con problemi di affidabilità fin qui sconosciuti, con Leclerc appiedato dalla sua SF-23 quand’era in terza posizione, mentre le Mercedes hanno quasi abdicato, visti i distacchi impressionanti dalla scuderia anglo-austriaca.
Solo quinto Lewis Hamilton, settimo George Russell, con la Mercedes battuta anche dalla Aston Martin di Alonso, arrivata sul gradino più basso del podio. Sakhir, anche per le condizioni di asfalto e temperatura, è quasi una gara a sé, ma nel paddock è già scattato l’allarme tra le rivali della Red Bull, con una “sentenza” che quasi non ammette repliche.
Lewis Hamilton, l’ammissione sul rivale: per il pilota non ci sono dubbi
Lewis Hamilton, sette titoli mondiali in bacheca ed un’esperienza non paragonabile a nessuno in pista tra i piloti ancora in attività, ha analizzato con grande lucidità la situazione ed ha voluto riconoscere l’onore delle armi alla Red Bull.
“La monoposto era straordinaria – le sue parole riportate da RaceFans – nella scorsa stagione hanno centrato tutti i record e credo che Verstappen sia in grande fiducia. Erano già avanti e credo che in questa stagione non faranno passi falsi. Non metto in dubbio né la sua determinazione tantomeno la sua concentrazione” ha spiegato, omaggiando il suo grande rivale.
“Il compito nostro sarà quello di provare a raggiungerlo” ha poi sostenuto il pilota della Mercedes quasi indicando le prossime mosse alla sua scuderia in vista del prosieguo del campionato che, settimana prossima, riprenderà con il Gran Premio di Arabia Saudita, sulla pista di Jeddah.
Hamilton, l’obiettivo è chiaro: Lewis lo vuole a tutti i costi
Lewis è apparso molto frustrato dopo la prima gara disputata; non si aspettava una Mercedes così poco competitiva e gli oltre 50 secondi di distacco dalla Red Bull l’hanno reso inquieto. Alla BBC ha utilizzato toni molto duri nei confronti della sua scuderia, spiegando di non essere stato ascoltato sulle direttive proposte.
Una situazione che potrebbe incrinare definitivamente i rapporti tra la Mercedes e Lewis; non è un mistero che il pilota, dopo la scorsa stagione completamente da dimenticare, avesse chiesto una monoposto competitiva, in grado di dargli la possibilità di lottare per il titolo iridato, il suo vero ed unico obiettivo.
Per Hamilton l’ottavo mondiale è una priorità assoluta; il successo iridato, infatti, gli permetterebbe di staccare Michael Schumacher nella speciale classifica e diventare così il pilota con più titoli mondiali nella storia della Formula 1. Un obiettivo che Hamilton vuole centrare prima di poter l’addio alle corse e ritirarsi definitivamente.