Una fotografia inedita di Michael Schumacher lo ritrae con una bellezza francese che ha fatto sognare tutti negli anni novanta: ecco come il campione è riuscito a conquistarla per una relazione che ha finito per durare molto a lungo, a giudicare dagli scatti!
Conoscete per forza il campione Michael Schumacher altrimenti difficilmente stareste leggendo questa pagina. Con la bellezza di sette titoli mondiali conquistati in Formula Uno con due scuderie decisamente di rilievo il tedesco è uno dei piloti più forti della storia dello sport se non il più forte.
Spesso irruento e creativo in pista al limite delle regole in certi casi, Schumi ha sempre condotto una vita molto piena come testimoniano le sue numerose passioni che a quanto pare includono anche questa. Ecco la compagnia che non ti aspettavi di vedere con lui.
Una carriera irripetibile
Pochi campioni di Formula Uno hanno lasciato l’impronta di Michael Schumacher nel mondo delle automobili sportive e numericamente parlando, soltanto Lewis Hamilton è stato in grado di pareggiare le sue imprese ed è ancora sulla carta in grado di battere il suo record.
Del resto il campione tedesco si è portato a casa due titoli con la allora neonata scuderia Benetton e ben cinque campionati mondiali con Ferrari che prima del suo arrivo faticava parecchio a gestire la dura concorrenza degli inglesi con McLaren e Williams, motivo per cui il pilota è ricordato come una leggenda dai fans della scuderia italiana.
Compagni di scorribande
Lo scatto che vi proponiamo oggi vede Michael in compagnia di un’altra icona del mondo dei motori degli anni novanta, quasi del tutto dimenticata oggi dagli appassionati più giovani ma che è uno dei motivi per cui oggi potete ammirare certe supercar in strada dato che proprio lei è stata la loro antenata spirituale.
Parliamo di una vettura che ha cambiato la storia riportando in vita dopo oltre cinquant’anni un marchio storico che prima della Seconda Guerra Mondiale produceva le automobili più costose e potenti del mondo. Ovviamente stiamo parlando della Bugatti che ad oggi fa parte di uno dei gruppi automobilistici più importanti di tutti.
Francese e un po’ italiana
Ora è normale vedere sul mercato supercar come la Chiron e la Veyron ma fino a dieci anni fa, la casa Bugatti non era quello che è oggi. Il primo tentativo di riportare in vita il marchio quando ancora la Volkswagen non si era interessata al progetto è stato tutto italiano ed è venuto da Modena.
Nel 1991 gli imprenditori italiani Romano Artioli e Paolo Stanzani decisero di utilizzare il marchio Bugatti Automobili rilevato qualche anno prima per creare una nuova supercar che sarebbe stata denominata Bugatti EB110, destinata a cambiare il mondo delle sportive. La vettura dotata di motore V12 da oltre 500 cavalli era perfettamente in grado di vedersela con le rivali di Lamborghini e Ferrari.
La supercar sarebbe stata un fuoco di paglia perchè nonostante le sue ottime caratteristiche nel 1995 la Bugatti Automobili finì per fallire venendo messa all’asta: a quanto pare però, tra i pochi centinaia di fortunati che si sono comprati una EB110 all’epoca ci fu anche Michael Schumacher che con l’auto ha vissuto tante avventure come testimonia questo scatto.