Formula 1, niente più trucchetti: tutti i team sono avvisati. Il weekend del GP di Bahrein inaugura una stagione nuova per piloti e ingegneri
Cosa manca ancora per rendere definitivamente appetibile tutto il pacchetto della Formula 1 per il pubblico? Da quando ha preso tutto in mano Liberty Media c’è stato un grande salto di qualità del prodotto, anche a livello televisivo, ma non basta.
Con il nuovo corso, tutti i team e i piloti devono essere più disponibili ma soprattutto non avere nulla da nascondere, come è stato in passato. Una delle regole fondamentali è che prima di ogni weekend di gara ogni squadra deve segnalare ai tecnici FIA ogni novità portata. In particolare “tutte le componenti e gli assemblaggi aerodinamici e di carrozzeria più importanti” che i piloti avranno a disposizione.
Una prova scritta che diventa però anche una prova pratica. Perché ancora prima che inizino le Libere del venerdì i team sono obbligati a mostrare cosa hanno portato come novità. E per questo, sempre da regolamento, le squadre dovrebbero montare e mostrare le loro monoposto fuori dall’area box in modo che i media potranno vedere da vicino le novità.
Formula 1, niente più trucchetti: i team dovranno adeguarsi in fretta
Sulla carta tutto bellissimo e tutto alla luce del sole. Come ricorda Motorsport.com però, fatta la legge e trovato l’inganno, perché non è una peculiarità solo italiana. Lo scorso anno infatti succedeva che i furbetti mettevano in atto il trucco delle tre carte.
Esponevano, sì, la monoposto ma in realtà non quella che poi portavano in gara. Così tutti i curiosi potevano vedere le componenti tecniche ma non in realtà quelle nuove che ogni team aveva portato in quel circuito.
Da questa stagione però tutto questo non sarà più possibile e lo dicono le nuove regole. “Se una vettura monta i principali componenti aerodinamici e di carrozzeria che non sono stati utilizzati in una precedente competizione o nel TCC e che sono destinati ad essere utilizzati nella competizione, questa vettura deve essere quella esposta ai media”. Quindi anche tutto quello che è stato utilizzato nel test prestagionali deve essere mostrato.
Sulla carta quindi stop ai trucchi degli aggiornamenti e più linearità nei rapporti con il pubblico. Succederà già da questo weekend con la prima gara stagionale in Bahrein, anche se molti team hanno già annunciato che per le prime gare non porteranno nuovi aggiornamenti.
Charles Leclerc e la Red Bull imprendibile? La teoria del ferrarista dopo i test fa sognare i tifosi
Intanto cresce l’attesa per vedere se i risultati dei primi test di Formula 1 siano stati veritieri e se la Red Bull ma soprattutto Max Verstappen al momento siano così superiori alla concorrenza. Charles Leclerc e la Ferrari aspettano con la giusta ansia perché hanno visto che le differenze sono minime.
Il monegasco lo ha ricordato anche alla vigilia: “Nei test non abbiamo mostrato tutto, ma neanche la Red Bull l’ha fatto. Lo vedremo in Qualifica. È difficile sapere esattamente a che livello siamo, però il quadro globale mi dice che siamo un po’ dietro. Comunque, vincere la prima gara come abbiamo visto non è tutto, gli sviluppi nel corso della stagione sono altrettanto importanti, anzi più importanti. Tutte le verifiche che c’erano da svolgere sulla vettura sono state fatte, quindi sono stati test positivi”.
Come ha già detto Frederic Vasseur, suo nuovo team principal, questo è solo il primo episodio di un percorso lungo 23 tappe e anche se un anno fa Leclerc aveva vinto qui, si riazzera tutto: “Lo sviluppo durante tutta la stagione è altrettanto importante, forse anche di più. Credo pienamente nella mia squadra e negli aggiornamenti che stiamo preparando”.
