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Elon Musk finisce nei guai, attaccato proprio sulla Tesla: ora è un disastro

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Giovanni Messi

La Tesla ha vissuto un 2024 in cui le vendite sono diminuite, ma ora c’è un problema ancor più serio da affrontare. Ecco i dettagli.

Il 2024 della Tesla non ha portato i risultati sperati, nonostante la vendita di ben 1,8 milioni di auto elettriche in tutto il mondo. Per la prima volta in un decennio, le vendite della compagnia di Elon Musk sono diminuite dell’1,1% rispetto all’anno precedente, un dato sicuramente preoccupante. Il brand statunitense deve affrontare l’avanzata delle case cinesi, che continuano a conquistare fette di mercato importanti, grazie a dei prezzi sicuramente più concorrenziali ed a delle tecnologie molto interessanti.

Tesla, Elon Musk (ANSA) – Autoemotori.it

Oltre al discorso vendita, la Tesla si ritrova di nuovo coinvolta in una controversia legale, che arriva direttamente dall’Australia. Ma cosa è accaduto? La causa è stata depositata presso la Corte Federale, è la divisione australiana della casa statunitense è stata accusata di aver aumentato eccessivamente l’autonomia dei suoi veicoli ad emissioni zero, oltre ad aver sopravvalutato la bontà dei suoi veicoli elettrici sul fronte della guida autonoma. Inoltre, pare che le BEV d’oltreoceano siano afflitte dal guaio della frenata fantasma. Si tratta del brusco rallentamento della vettura senza un motivo chiaro, che da tempo colpisce queste auto.

Tesla, ecco cosa sta succedendo

Un tribunale tedesco, qualche giorno fa, ha fatto sapere che il sistema Autopilot della Tesla è difettosa e non adatta all’uso quotidiano, ed in Australia è iniziata un’azione legale collettiva, proprio a causa di questo fenomeno. Chi ha avanzato la causa sostiene che questo problema è molto pericoloso, in grado di causare spaventi e pericoli a chi è al volante ed ai passeggeri. Un altro aspetto da sottolineare è relativo alle promesse sostanzialmente non mantenute dalla guida autonoma, come sottolineato dalla direttrice di JGA Saddler, ovvero Rebecca Jancauskas, che ha denunciato le avanzate funzionalità di guida assistita, che non avrebbero rispettato gli impegni presi con la clientela.

Tesla Model 3 in mostra (ANSA) – Autoemotori.it

Secondo quanto emerso, inoltre, la Tesla non è riuscita a raggiungere con i suoi modelli neanche il 75% dell’autonomia dichiarata dai modelli, e gli avvocati hanno affermato che la compagnia di Elon Musk sia a conoscenza di questo aspetto, ma non sia mai intervenuta per cambiare le cose. Non è noto quale sia il numero preciso di persone che abbiano aderito alla causa, ma l’azione è partita e potrebbe portare a nuovi problemi gravi per l’azienda. Attendiamo aggiornamenti in merito a questa situazione.

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