Il successore di Binotto alla guida della Ferrari, Vasseur, è stato protagonista di un evento. Lo stesso accaduto al suo predecessore.
Anche se gli attori principali in casa Ferrari sono cambiati, ormai, da un po’, la situazione sembra essere molto simile alla scorsa stagione. I risultati stentano ad arrivare e il morale di tutta la scuderia sembra essersi rassegnato ad una Red Bull troppo difficile da eguagliare. Il clamore mediatico che ogni gara di F1 porta con sé vede come protagonisti diversi soggetti sui vari palcoscenici internazionali.
In Italia, uno su tutti sembra non aver cambiato protagonista da prendere di mira. Il soggetto in questione è sempre il Team principal della scuderia di Maranello. Anche se è cambiato, pare che in un’occasione si abbia un dejavù di fronte agli schermi, ma con delle facce differenti. Il video che abbiamo trovato mostra dei legami con il passato imprescindibili dai risultati che arrivano e i commenti che sono arrivati lo dimostrano.
Vasseur e Binotto sulla stessa linea d’onda
La scorsa stagione di F1 ha mostrato tutte le carenze che la Ferrari aveva a livello gestionale. Con il cambio di rotta, però, si è cercato di smuovere un po’ le acque, ma la situazione sembra esser rimasta simile. Addirittura, dopo il Bahrain, è stata aperta un’indagine per comprendere se il ritiro di Charles Leclerc dal tracciato di Sakhir sia stato un banale errore umano.
In quel contesto, il monegasco ha dovuto lasciare il terzo posto al suo compagno di squadra Sainz, per via di un guasto di tipo elettronico. Insomma, Binotto, prima, e Vasseur, dopo, stanno avendo a che fare con degli assemblaggi nelle monoposto che debbono essere maggiormente controllati e testati. La SF-23 ha dimostrato di avere, comunque, delle qualità maggiori rispetto alla scorsa stagione. Ma a che costo?
I due Team principal nella stessa situazione
Queste dinamiche non stanno sfuggendo, affatto, all’opinione pubblica. In merito a ciò che sta avvenendo in casa Ferrari ci sono tutti i componenti interessati del mondo dello spettacolo a dare lustro a ciò che avviene di week-end in week-end.
Fra questi non poteva mancare un esilarante Crozza, in grado di rendere satira ciò che satira già sembra essere in pista. Diciamo che la scuderia della Ferrari sta rendendo semplice il lavoro dei commentatori più in vena di scherzarci su.
Crozza si è presentato a bordo di una Vespa con un rotolo di scotch, imitando Vasseur (come fece in passato per Binotto) pronto a riparare qualsiasi cosa gli passi di fronte. Al grido della Vespa non va veloce quanto il Cavallino in pista, il comico ha risposto: “Non proprio, dato che ha raggiunto anche Sainz”.
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