Se vuoi permettere una lunga vita al camper è necessaria un’accurata scelta dei materiali. Non sbagliare è importante per viverlo al meglio.
Le belle giornate si avvicinano, come sono alle porte anche le scampagnate da effettuare con amici e parenti. Sono tantissimi i modi per poterle passare al meglio, ma uno su tutti è quello preferito da tantissimi italiani. Scegliere il mezzo giusto può permettere di poter stare più comodi all’aria aperta, che sia al mare o in montagna. Ma c’è da fare attenzione a non sbagliare i modelli che si vanno ad acquistare.
In effetti, prima di prendere una determinata decisione c’è da stare attenti ad ogni minimo assemblaggio che si vuole montare sul proprio mezzo di trasporto. Per chiunque abbia deciso di avere un camper, ce ne sono alcuni che è meglio non farsi sfuggire, sia per una lunga durata dello stesso, sia per poterlo vivere nel modo più confortevole possibile. Noi di Autoemotori.it ne abbiamo trovati alcuni che sono determinanti.
Scegli il camper migliore
Specie in fase di acquisto, la miglior cosa da fare è prendere un modello di quelli che possegga determinate qualità. In assenza di esse, si possono avere delle problematiche relative alla tenuta del mezzo stesso che si vuole possedere. In particolare, stiamo parlando della scocca e della vetroresina. Effettivamente, questo materiale è utilizzato proprio per la produzione delle scocche.
Anche nel settore nautico ci sono assemblaggi del genere, specie in vetroresina, proprio per poter permettere ai mezzi di resistere più a lungo nel tempo e alle intemperie. Per quanto riguarda i camper, c’è da fare attenzione ai due tipi di scocca esistenti per questi mezzi. Una è la scocca portante, ossia quella struttura sorretta da un telaio interno, capace di sostenere la cellula abitativa agli interni; l’altra è invece la monoscocca, ossia formata con un unico elemento e senza le giunzioni.
I materiali più adatti
Le unità abitative sono, per la maggior parte dei casi, costruite con dei pannelli sandwich. Questi possiedono una intelaiatura fatta in legno e rivestita da materiale isolante. Questi elementi sono utilizzati sia all’interno che nella parte esterna del veicolo. Per la maggior parte delle volte, i fogli posizionati all’esterno sono in alluminio. Eppure, c’è un’altra tipologia di rivestimento che può essere utilizzata ed è stata presa ad esempio dalle barche.
Stiamo parlando dell’opzione relativa alla vetroresina. Questo assemblaggio è creato con degli stampi in resina poliestere che sono stati rinforzati con delle fibre in vetro. Uno dei vantaggi di questo tipo di scocche è la mancanza di problemi dovuti all’oscillazione e, soprattutto, all’infiltrazione dell’acqua. Oltre a queste informazioni, la scelta del veicolo è da valutare caso per caso, in base agli ospiti e alla famiglia che vuole abitarlo.
