Fai attenzione a non rovinare questo fondamentale componente dell’auto. Rischi una multa davvero salatissima
Quando si pensa ad un’automobile si pensa al modello, o al colore. “Una Ferrari rossa” “Una Renault blu” “Una Fiat gialla”. Si tende, insomma, ad identificare la propria auto con modello e colore. Eppure, come tutti sappiamo, la auto ha un identificativo proprio, essenziale se si vuole guidarla: la targa. Ogni auto, anche se dello stesso modello o colore, è riconoscibile per mezzo di questo “codice fiscale” dei motori.
Il codice della strada prevede che ogni auto abbia la propria targa, che sia ben leggibile. Questo per far si che l’auto sia sempre riconoscibile e tracciabile. Capita, però, che con il tempo, le intemperie, o semplicemente la poca cura dell’auto questa finisca con l’essere illeggibile. Per quanto ad alcuni possa sembrare un problema da poco, si tratta di un problema da risolvere immediatamente.
Targa persa o rovinata, rischi una multa salatissima
Il codice della strada all’articolo 102 in merito al deterioramento, furto o alla perdita della targa dice che “I dati di immatricolazione indicati nelle targhe devono essere sempre leggibili”. In caso contrario, si legge, deve essere premura dell’intestatario del libretto di circolazione richiedere una nuova immatricolazione del veicolo.
Attenzione però. La targa viene considerata illeggibile anche se troppo sporca. Attenzione quindi se siete passati in strade fangose, o se non vi prendete cura dalla vostra auto. La vostra targa potrebbe essere illeggibile e potreste trovarvi con una brutta sorpresa.
Meglio dunque, in ogni caso, controllare periodicamente in che condizioni verte la vostra targa. Dovete assicurarci che sia sempre perfetta e leggibile.
In caso contrario, rischiate una multa che va dai 41 ai 168 euro. Si rischia inoltre un fermo amministrativo per tre mesi, nonché la confisca della targa. Chi viene colto due volte a compiere lo stesso errore vedrà invece confiscato il mezzo. E’ bene ricordare inoltre che chi porta l’auto a fare la revisione con una targa rovinata rischia che questa gli venga rifiutata. Chi circola senza revisione rischia fino a 639 euro eeventuale ritiro del libretto di circolazione.
Nuova targa, ecco come devi fare per averla
Affrettatevi, dunque, a sostituire la vostra targa se vedete che è troppo rovinata. Per farlo dovrete denunciare la scomparsa, il furto, lo smarrimento o la distruzione della targa. Dopo 15 giorni potrete poi provvedere alla nuova immatricolazione portando la documentazione negli appositi uffici. In caso la vostra targa non sia andata persa o distrutta ma sia semplicemente rovinata, ricordatevi di portarla con voi.
La nuova immatricolazione ha un costo di due imposte di bollo, entrambe da 32 euro, e degli emolumenti ACI, da 27 euro. A questo si aggiunge un’altra imposta di bollo, sempre da 32 euro, specifica per la rimmatricolazione. A tutte queste spese burocratiche vanno poi sommate quelle relative alla nuova targa.