Max Verstappen, campione del mondo in carica, punta a conquistare il suo terzo titolo di Formula Uno consecutivo. Lui non sembra però avere grandi timori degli avversari,
La stagione 2023 di Formula Uno è ai nastri di partenza, ma non sembrano esserci grandi dubbi da parte degli addetti ai lavori nel considerare la Red Bull come la macchina da battere. Del resto le ultime due stagioni parlano chiaro: chi non riteneva Max Verstappen pronto per competere ad alti livelli a causa della giovane età è ben presto stato smentito dai fatti.
L’olandese ha dimostrato di non avere alcun timore nel competere con colleghi che hanno più esperienza e ha saputo soprattutto un anno fa tenere testa a un leader come Lewis Hamilton, che ha vissuto una delle annate più difficili della sua carriera. Ora il pilota vuole quindi provare a rispettare uno dei detti più famosi: “Non c’è due senza tre”. Sarà ancora lui il campione del mondo?
Max Verstappen: la sicurezza non manca
Essere convinti dei propri mezzi è certamente importante per competere ad alti livelli, un concetto che Max Verstappen sembra conoscere davvero bene. Non a caso, gli addetti ai lavori sono apparsi finora divisi su di lui: pur riconoscendone il talento, c’è chi apprezza la sua spavalderia, mentre c’è chi lo vorrebbe più umile.
Mercedes e Ferrari hanno dimostrato nelle utlime due annate di non saper reggere alla lunga distanza, proprio per questo hanno cercato di lavorare nei mesi passati per colmare il gap. Solo la pista sarà il giudice migliore e permetterà di capire se l’effetto è stato raggiunto.
Questo, però, all’olandese non sembra interessare particolarmente, anzi lui sembra essere convinto di riuscire a ripetersi senza grandi difficoltà.
Il pilota ha le idee chiare
La Red Bull non vuole essere una scuderia che si accontenta dei risultati raggiunti, ma ha anzi cercato di lavorare nel corso dell’inverno nel rendere la vettura ancora più competitiva. E questo non può che rendere ancora più sicuri i piloti, desiderosi di dimostrare in pista di essere ancora i più forti.
Un concetto che è stato espresso anche dal campione del mondo: “Tutti hanno perso un po’ di prestazione a causa delle modifiche al fondo – ha detto Verstappen in occasione della conferenza di presentazione in vista del GP del Bahrain, che inaugura la nuova stagione -. Bisogna trovare un nuovo bilanciamento per la vettura, sono convinto sia stato fatto un buon lavoro. I test sono andati bene, noi continueremo a sviluppare la vettura perché ogni pista è diversa”.
L’olandese ha le idee chiare anche su quali siano gli avversari che potranno dargli maggiore filo da torcere: “Tutti commettono errori, nemmeno noi siamo perfetti, ma dobbiamo cercare di diminuirli il più possibile. Non possiamo che pensare che i rivali peggiori siano i team che ci sono più vicini (non li nomina, ma il riferimento inevitabilmente a Ferrari e Mercedes), ma l’avversario più difficile siamo noi stessi”.
Insomma, Leclerc e Hamilton sono avvisati, non sono poi così pericolosi per Max.